Ossia “guida su come autoprodursi i cereali per la colazione a casa“. Per chi non la conoscesse, la granola è un agglomerato sgranocchioso composto da un mix di semi, cereali e frutta secca, mescolati e caramellati e successivamente tostati in forno. Detta così già fa fame. Sono perfetti con il latte, lo yogurt, il pudding (a chi piace il pudding) o mangiati così nature come ad esempio fa la sottoscritta in questo momento. Io ad esempio la uso anche come base per la cheesecake. La cosa bella della granola è la versatilità. Ma anche la personalizzazione. Possiamo scegliere quello che vogliamo, frutta secca o disidratata. Magari tutte e due. Viene buona sempre. Troppo buona. Ecco, l’ho finita.
- 200G DI CEREALI A SCELTA
- 30 G DI SEMI MISTI
- 50 G DI MANDORLE
- 50 G DI NOCCIOLE
- 50 G DI FRUTTA DISIDRATATA A SCELTA (uvetta, mirtilli, cocco, albicocche, ecc.)
- 100 G DI MIELE
- 100 G DI ZUCCHERO DI CANNA
- 60 G DI ACQUA
- In un pentolino, unire l'acqua, lo zucchero ed il miele. Porre sul fuoco e mescolare. Mentre il pentolino è sul fuoco, in una ciotola capiente unire i cereali, i semi, le mandorle, le nocciole e la frutta disidratata. Mescolare. Quando il miele è sul punto di bollire, versare lo sciroppo sui cereali e mescolare molto bene con un cucchiaio di legno. Questa operazione è importante perché bisogna bagnare molto bene i cereali con lo sciroppo. Foderare una teglia con carta forno e sistemare la granola su di essa, avendo cura di livellarla in uno strato sottile. Infornare a 160°C per 20 minuti, ma ogni 5 bisogna mescolare il composto in modo da distribuire bene lo sciroppo. Togliere dal forno e lasciar raffreddare. Spezzare in pezzi piccoli e conservare in un barattolo con tappo. Si conserva anche un mese.